Perché si possa configurare uncontratto di affitto agrario, sia pure di terreno pascolativo, regolato dallalegge 203/82, è necessario che vi sia un’attività di coltivazione del fondo,idonea, quanto meno, a stimolare la produzione di erba mediante una gestioneproduttiva del fondo. Detto impegno produttivo consiste, secondo lagiurisprudenza di legittimità, nell’impianto e nella cura di erbai stagionaliovvero nell’opera di semina e di concimazione del terreno, allo scopo dirivitalizzare il manto erboso naturale.
Riferimenti normativi
Codice Civile art. 2135
Legge 3.05.1982 n. 203
Decreto Legislativo 18.05.2001 n.228 art. 6
Conformi
Cass. Civ., Sez. III 22.12.2011 n. 28321
Cass. Civ., Sez. III 03.06.1997 n. 4943
Cass. Civ., Sez. III 29.05.1992 n. 6501
Cass. Civ., Sez. III 27.01.1986 n. 540
Cass. Civ., Sez. III 07.08.1987 n. 6790
Cass. Civ., Sez. II 16.03.1988 n. 2473