Nell’arbitrato irrituale iltermine stabilito per la pronuncia del lodo non è solo fattore di regolaritàdel procedimento, ma si configura come strutturalmente “conformativo” delpotere derivato agli arbitri dalla volontà delle parti di risolvere lacontroversia in via negoziale e limite dell’esistenza di detto potere, così chealla sua osservanza è subordinata non già o non tanto la regolarità delladeterminazione assunta, ma la stessa sua riferibilità alla volontà deicompromittenti.

Riferimenti normativi

Codice di Procedura Civile art.808-ter

Codice di Procedura Civile art.820